Uno degli elettrodomestici che più di altri incide sul consumo energetico nella tua bolletta è senza dubbio il tuo frigorifero. Considerando che sta acceso 24 ore su 24 si capisce facilmente quanto possa essere diretto il suo consumo energetico in bolletta.
Non ne possiamo fare a meno e soprattutto non possiamo accenderlo o spegnerlo in modo programmato ad orari prestabiliti. In questo modo potremmo inficiare la corretta conservazione degli alimenti che stipiamo al suo interno.
Eppure possiamo fare qualcosa per risparmiare in bolletta proprio usando correttamente il frigorifero di casa. Ecco alcuni consigli pratici.
Scegli il giusto frigorifero per ridurre i consumi
La prima cosa fare subito per risparmiare visto l’aumento vertiginoso dei costi della bolletta è acquistare un frigorifero con la classe energetica più alta possibile. Un frigoriferifo in classe energetica A+++ ri consentirà di abbassare notevolmente i consumi rispetto ad un modello di classe C.
Molti non sanno però che anche le giuste dimensioni del frigorifero sono importanti per risparmiare energia. Acquistare un frigorifero troppo grande rispetto alle dimensioni della famiglia, ti obbligherà a refrigerare uno spazio esagerato per gli alimenti che ci saranno al suo interno.
Considera che per una famiglia di 2 o 3 persone non servirà un frigorifero con una capienza di oltre i 150 litri e per una da 5 non più di 500 litri.
Posizionare bene il frigorifero fa la differenza
Tieni presente inoltre che tenere vicino il frigorifero ad una fonte di calore potrebbe metterlo nelle condizioni di lavorare di più per mantenere la sua temperatura interna. Immagina quindi quanto sia sbagliato posizionare il frigo al fianco della zona forno.
Stesso discorso vale per l’utilità di posizionarlo in modo che vi sia una corretta circolazione dell’aria in modo che il ricircolo dell’aria faccia lavorare serenamente il motore del frigo e non lo costringa agli straordinari.